FAQs
Dopo tantissime richieste pervenuteci, finalmente apriamo la sezione FAQ (Frequently Asked Question, le domande fatte più spesso a Wellisitalia). In questo modo speriamo di essere ancora più professionali e cercare di rispondere il prima possibile a tutte le vostre esigenze sulle minipiscine Wellisitalia. Le sezioni sono ancora povere perché le domande che ci avete fatto sono tantissime e cercare di riassumerle in poco spazio è veramente difficile! Ma seguite questa pagina e presto vedrete pubblicato l’aiuto che state cercando.
MINIPISCINE
Allaccio elettrico minipiscina
Quando apriamo il pannello della minipiscina e scopriamo la Control Box, siamo pronti per l’allaccio elettrico. TUTTE le nostre minipiscine possono essere alimentate in monofase 230V. Le minipiscine della linea MyLine possono essere alimentate anche in bifase 230V, mentre le minipiscine della linea CityLine, PeakLine e SwimLine possono essere alimentate anche in trifase 380V.
Una volta aperto il coperchio della Control Box (di colore blu, vedi qui sotto)
Monofase
Usare il ponticello PJ1 per collegare P7 e P13
Usare il ponticello PJ2 per collegare P10 e P74
Bifase
Usare il ponticello PJ1 per collegare P7 e P10
Usare il ponticello PJ2 per collegare P13 e P74
TRIFASE SENZA NEUTRO
Usare il ponticello PJ1 per collegare P7 e P10
Usare il ponticello PJ2 per collegare P13 e P74
TRIFASE CON NEUTRO
Usare il ponticello PJ1 per collegare P7 e P10
Usare il ponticello PJ2 per collegare P11 e P13
Buon idromassaggio da Wellisitalia!
Come funziona lo Smart Winter Mode (SWM)?
Tutta le minipiscine sono dotate di questo dispositivo di sicurezza indispensabile per poter installare le nostre minipiscine in ogni angolo del mondo. Infatti lo Smart Winter Mode è il responsabile per la sicurezza e la protezione dal congelamento delle tubature.
All’interno della scheda è installato infatti un sensore di temperatura che rileva la temperatura interna della vasca, non dell’acqua, ma dell’aria all’interno del vano con le pompe, ecc. e quando è necessario sul nostro display (o sull’App sul nostro Smartphone) comparirà l’avviso di attivazione con un simbolo di un fiocco di neve.
Rischio
Risposta del sistema
Nessuno
> 21° C
Basso
20° C
Medio
15° C
Alto
12° C
Estremo
10° C
Come lasciare la minipiscina durante l’inverno?
La chiusura invernale può svolgersi in due modi distinti:
- lasciare la minipiscina piena d’acqua
- vuotare la minipiscina
Minipiscina piena d’acqua
- regolare il pH come si fa normalmente portandolo a 7-7.2
- fare una clorazione chock con circa 30gr di dicloro e aspettare circa 3/4 ore
- impostare un ciclo di filtrazione di 1/2 ore al giorno
- abbassare la temperatura al minimo consentito
- rimuovere i filtri e i poggiatesta
Vuotare la minipiscina
- staccare la corrente
- vuotare la minipiscina
- smontare le pompe, i filtri e i poggiatesta
Buon idromassaggio da Wellisitalia!
Come si programmano i cicli di filtraggio nella linea MyLine?
Per poter entrare nel menu di programmazione è sufficiente tenere premuto il tasto LIGHT per 5 secondi e l’ora odierna comincerà a lampeggiare. A questo punto con i tasti freccia per regolare la temperatura si potrà regolare l’ora e con il tasto LIGHT si passerà al valore successivo (minuti). Premendo ulteriormente il tasto LIGHT si passerà alla regolazione del ciclo di filtraggio (FS).
Il menu per l’impostazione del filtraggio permette di impostare i seguenti valori:
Sigla
Significato
Cosa fa
Valore consigliato
FS
9
FD
FF
EP
ES
ED
Economy Duration
br>L’ora di partenza è possibile scegliere quella che si preferisce in base alla propria tariffa di luce a casa, ma è consigliato non stare mai al di sotto delle 8 ore giornaliere, anzi, eventualmente è possibile aumentarle senza problemi.
Modalità Economy, questa modalità sconosciuta
La modalità Economy si imposta andando ad attivare il valore EP=1 e andando successivamente ad impostare un valore di start (Es) e un valore di durata (Ed).
Ma qual è la differenza tra la modalità Economy e la modalità Filtrazione?
Ma se la temperatura dovesse scendere dal valore impostato al di fuori degli orari di filtrazione? Se dovessimo aver impostato la sola filtrazione (e quindi con modalità Economy EP=0, disattivata), la minipiscina darebbe priorità al riscaldamento, quindi fuori dagli orari di filtrazione, il riscaldatore necessita di riscaldare l’acqua e farà dunque partire la pompa di ricircolo. In questa maniera qui la minipiscina sarà SEMPRE pronta all’uso alla temperatura desiderata.
Se dovessimo attivare la modalità Economy (EP=1) allora al di fuori degli orari di filtrazione impostati (Es e Ed in questo caso), la minipiscina rimarrà sempre ferma, anche se la temperatura dovesse scendere (ovviamente nel rispetto del congelamento, la protezione da temperature inferiori a 0°C è sempre attiva) al di sotto del valore desiderato. In questo modo qui quando arriverà l’orario di ripartenza della filtrazione, la minipiscina riscalderà anche l’acqua.
Pro e Contro
Il consiglio di Wellisitalia: modalità Economy attiva in estate ma in inverno altamente sconsigliato.
Buon idromassaggio da Wellisitalia!
Installare la minipiscina da soli
Installare una minipiscina in autonomia non è affatto complicato, è sufficiente avere un po’ di manualità e un po’ di attrezzatura varia. Spesso il nostro tecnico viaggia con una valigetta piccolissima ma con dentro tutto il necessario.
In particolare sarà necessario avere:
- Inserto torx TX20 (noi congisliamo il Wurth, quello con etichetta bianca per intenderci)
- Cacciavite a croce (questo va benissimo)
- Forbici da elettricista (una forbice Panzer va più che bene)
- Avvitatore con fresa conica (o fresa d.20mm)
- Un paio di fascette
- Un po’ di nastro adesivo che non guasta mai
Rimossi gli angoli (o i listelli verticali), rimangono 3 o 5 viti TX20 sul pannello da rimuovere (a seconda delle dimensioni). 3 sono poste in basso e altre 2 sono poste in alto. Fare attenzione perché il pannello a questo punto scivolerà verso il basso e mostrerà l’interno della minipiscina.
Qualora si abbia acquistato un modello P&P sarà sufficiente riempire la minipiscina d’acqua, collegare il dispositivo alla presa elettrica e il gioco è fatto!
Se invece il modello non è di tipo P&P, dobbiamo procedere con il fare un foro con fresa d.20mm (o differente a seconda del cavo e del corrugato che sono stati predisposti) nella vasca in ABS che contiene la minipiscina. Questa vasca in ABS è stato espressamente scelto di non preforare in quanto così è possibile entrare con il cablaggio dove si preferisce e muoversi con il cavo all’interno della minipiscina.
Facciamo entrare il cavo e raggiungiamo con facilità la Control Box per l’allaccio elettrico. Consigliamo che l’allaccio elettrico sia fatto da un elettricista qualificato in quanto abbiamo a che fare con cavi importanti e a volte anche con alimentazione trifase. Se siamo abbastanza tecnici per farlo, proseguiamo a leggere l’Allaccio Elettrico.
Buon idromassaggio da Wellisitalia!
PRODOTTI CHIMICI
Come si tratta l'acqua della minipiscina?
Molti ci chiedono come trattare l’acqua, quale prodotto mettere, quanto prodotto chimico mettere, come usare un tester, ecc. Noi ora vi spieghiamo per filo e per segno come avere l’acqua sempre limpida e bella, in ogni momento dell’anno!
Regola numero uno:
1 – Le minipiscine non si lasciano aperte
2 – I prodotti chimici si mettono in tempi diversi
3 – Prima si regola il pH
Il prodotto in polvere si può mettere direttamente in acqua, è importantissimo azionare l’idromassaggio e far miscelare tutta l’acqua per almeno 30 minuti affinché il pH diventi omogeneo.
4 – Fare sempre una misura di controllo
5 – Solo quando il pH è a posto aggiungere cloro
6 – Utilizza solo prodotti certificati
Siamo rivenditori ufficiali Lapi Chimici, azienda leader italiana nella produzione di prodotti chimici di tipo professionale. Questa guida riguarda il trattamento chimico effettuato con i nostri prodotti chimici, secondo le nostre minipiscine e il sistema di filtraggio impostato dai nostri tecnici. Se usate altri prodotti chimici acquistati aftermarket, il dosaggio sicuramente sarà diverso, meno efficace e probabilmente più costoso.
Buon idromassaggio da Wellisitalia!
Copertura termica minipiscina
Ebbene, la risposta a entrambe le domande è si.
A cosa serve la copertura termica di una minipiscina?
Perché devo chiudere la minipiscina tutti i giorni?
La copertura dunque serve a contrastare la fotosintesi rendendo l’ambiente di proliferazione delle alghe buio, inoltre mantiene la temperatura ed evita l’accumulo di sporco all’interno (che non è bello all’occhio oltre ad essere nutrimento per le alghe).
In conclusione, anche se un po’ ingombrante (esistono varie soluzioni a riguardo), coprite sempre la vostra minipiscina!
Quali prodotti chimici utilizzare?
Mi raccomando, regolare sempre il pH PRIMA di mettere prodotti disinfettanti!
Invece esistono tanti modi per disinfettare l’acqua della minipiscina. Il più usato è il dicloro (o cloro come sbagliando lo chiamano in molti), poi c’è il bromo, l’ossigeno (in polvere) e il sale.
Cerchiamo nella nostra esperienza di fare lucidità e spiegare al meglio le differenze.
Dicloro (o cloro in polvere)
I prodotti chimici se diversi si mettono sempre distanti almeno 30/60 minuti uno dall’altro.
Per effettuare una corretta clorazione shock necessaria quando la formazione di clorammine è elevata è sufficiente immettere una quantità dieci volte superiore al volume di cloro libero interno alla minipiscina cioè: se la quantità letta di cloro è 1,5ppm, servono (1,5 x 10) x 100 / 56 = 27 ppm ~ 27 gr di cloro in polvere per metro cubo.
Bromo (in pastiglie)
Inoltre essendo più potente del cloro ed essendo in pastiglie, è necessario l’installazione di un dosatore a lambimento in quanto non è possibile utilizzarlo all’interno dello skimmer.
Chiaramente il trattamento shock non è possibile da effettuare. Inoltre il bromo ha un costo 5 volte maggiore rispetto al cloro.
Ossigeno (in polvere)
Sale (o elettrolisi salina)
Il sistema a elettrolisi richiede inoltre una notevole manutenzione per l’ossidazione della cella elettrolitica (formazione di sodio metallico) e il dosaggio con regolazione costante del pH.
Per questo motivo qui nonostante il basso costo della materia prima (il sale), i costi di manutenzione e mantenimento rischierebbero di lievitare troppo per un uso domestico.