Quanti gradi ci sono in una sauna? La risposta è: dipende.
Non tutte le saune sono uguali fra loro, e non è solo questione di differenze tra un modello e l’altro. La verità è che esistono diverse tipologie di sauna: alla classica sauna nordica di origine finlandese si sono aggiunte più di recente le nuove saune a infrarossi e addirittura gli innovativi modelli di sauna combinata. Ciascuna di esse offre un ambiente diverso, più o meno caldo, più o meno umido, con differenti effetti dal punto di vista del benessere per il corpo.
Conoscere quanti gradi ci sono in queste saune è quindi fondamentale per comprendere quale tipologia è più in linea con le necessità e le aspettative di ognuno. Scopriamo quindi i diversi gradi e ambienti delle saune tradizionali, infrarossi e combinate!
Quanti gradi ci sono in una sauna finlandese
La sauna finlandese è sicuramente il più antico sistema di sauna. Essa consiste in una cabina in legno riscaldata grazie alla presenza di una stufa e pietre di origine naturale, su cui è possibile rovesciare di tanto in tanto dell’acqua per umidificare l’ambiente.
L’atmosfera della cabina nella sauna finlandese, infatti, è molto caldo e secco: non per niente, la sauna nordicaviene anche chiamata “sauna secca”.
Grazie a questo clima, in cabina è possibile raggiungere dai 65°C agli 80°C, toccando persino i 90°C: una temperatura decisamente molto alta, indicata solo per cicli molto brevi (non più di 15 minuti per ciclo) ma assolutamente benefica per il corpo, soprattutto per la sua azione rilassante e disintossicante.
Quanti gradi ci sono in una sauna a infrarossi
Ora che sappiamo quanti gradi ci sono in una sauna tradizionale di origine nordica, scopriamo qual è latemperatura media all’interno di una sauna infrarossi.
Anche detta infrasauna, questa cabina è un’invenzione più recente: il suo meccanismo di riscaldamento non si basa infatti su stufa e pietre laviche, ma sulla presenza di pannelli radianti e radiatori a raggi infrarossi installati all’interno della cabina.
Così composta, la sauna infrarossi ha lo scopo di irradiare nell’ambiente della cabina i raggi infrarossi per farli penetrare all’interno del corpo, esercitando il proprio potere benefico a livello profondo. Si tratta di qualcosa di molto diverso dalla classica sauna: nell’infrasauna, non è l’aria dell’ambiente a scaldarsi, ma la pelle e il corpo.
Di conseguenza, il microclima interno a una sauna a infrarosso non supera mai i 60°C, attestandosi invece su una temperatura di 40°C o 45°C, più tollerabile per sedute più lunghe rispetto a una normale sessione in sauna.
I gradi in una sauna combinata
Infine, oltre alla sauna a infrarossi e alla sauna tradizionale, c’è la sauna combinata.
Come suggerisce il nome, si tratta di un tipo di sauna che unisce entrambi i sistemi tecnologici (sauna finlandese + infrasauna) e che può quindi riprodurre entrambi gli ambienti.
Scelta d’elezione per chi desidera godere del bagno di calore tipico dei paesi nordici e dei benefici del calore dei raggi ultrarossi a livello più profondo, la sauna combinata sta riscuotendo un buon successo tra gli appassionati del salus per aquam. Ma qual è la temperatura che si raggiunge in cabina? Può un sistema ibrido garantire lo stesso microclima dei modelli di sauna a cui si ispira?
La risposta è affermativa: questo significa che i gradi in una sauna combinata raggiungono le stesse temperature che ci aspetteremmo effettuando una seduta in sauna tradizionale o sauna a infrarossi. Dunque, se si opta per una seduta in sauna tradizionale, le temperature raggiungeranno una media di 75-80°C; se si sceglie invece di effettuare delle sessioni in modalità infrarosso, le temperature resteranno nell’ordine dei 45-50°C.
Ora che sai come funzionano le diverse saune e quali sono i gradi al loro interno, non ti resta che scegliere il modello di sauna più adatto a te!